Per welfare aziendale si intende l’insieme di servizi e di iniziative messe a disposizione dall’impresa e finalizzate al miglioramento del benessere e del clima lavorativo all’interno dell’azienda. Che sia rappresentato dallo Stato, da una realtà privata o da una libera associazione di persone, il welfare è diventato un metodo importante per garantire il rispetto dei diritti delle persone, atto al miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro.
In Italia la sensibilità verso il tema del welfare aziendale e delle politiche del personale (HR) è in significativa crescita. Sono tanti i casi di imprese che si impegnano per migliorare le condizioni socio-lavorative dei propri dipendenti, coscienti anche del fatto che l’attenzione alle condizioni di lavoro e alla valorizzazione delle risorse umane, corrispondano a migliori performance aziendali.
Il welfare aziendale e le politiche del personale nelle realtà no profit.
Un discorso di questo tipo vale a maggior ragione per una realtà no profit, dove l’incremento del benessere delle persone è, molto spesso, una vera e propria mission che l’Ente porta avanti verso tutti i soggetti con i quali si trova a collaborare. Questi ultimi possono essere tanto gli utenti verso cui l’Ente presta servizio quanto, in particolar modo, il personale interno.
Va da sè, dunque, che il livello di efficacia delle politiche di welfare aziendale e di sviluppo delle risorse umane può essere assunto anche come unità di misura per valutare l’affidabilità di una no profit. Un elemento, questo, che gli stakeholder devono tenere in grande considerazione per essere sicuri di avviare collaborazioni, specie nell’alveo della CSR, con realtà che trasmettano al proprio interno gli stessi valori che rappresentano all’esterno.
Anche il Centro Clinico NeMO (NeuroMuscular Omnicentre), centro clinico ad alta specializzazione, pensato per rispondere in modo specifico alle necessità di chi è affetto da malattie neuromuscolari come la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), le distrofie muscolari e l’Atrofia Muscolare Spinale (SMA), attua politiche del personale orientate alla valorizzazione delle risorse umane.
Qui di seguito elenchiamo e spieghiamo tre motivi per cui il Centro Clinico NeMO può essere considerato un modello nell’applicazione di politiche che abbiano al centro la valorizzazione del capitale umano.
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Un’organizzazione che investe nelle persone e nella struttura
Ciò che dà valore al modello di cura del Centro Clinico NeMO è la professionalità e la dedizione delle persone che ogni giorno collaborano insieme per garantire una presa in carico mirata e continuativa dei pazienti.
Nel 2017 i professionisti assunti presso il Centro Clinico NeMO sono 159, di cui il 73,5% con un contratto a tempo indeterminato.
Tale politica del personale consente di dare continuità ai progetti di presa in carico del Centro Clinico NeMO, di raggiungere importanti risultati di efficienza a lungo termine e di abbattere i costi derivanti da un eccessivo turnover.
Gli ambienti lavorativi, divisi tra reparto di degenza, ambulatori, palestre di riabilitazione e uffici gestionali, sono tutti collocati all’interno di contesti ospedalieri. Per questi spazi il Centro Clinico NeMO ha investito risorse, anche grazie al contributo di numerosi sostenitori (Video testimonianze), finalizzate all’adeguamento delle strutture e all’attivazione di servizi di welfare aziendale: ogni Centro NeMO è confortevole, privo di barriere architettoniche e mette a disposizione mense e parcheggi.
Un ambiente giovane con lo sguardo al futuro
Il Centro Clinico NeMO dedica particolare attenzione ai giovani e alla loro formazione, con la convinzione che rappresentino una grande risorsa per il futuro.
Il 68% dei professionisti di NeMO ha un’età inferiore a 40 anni: il 27% di essi è al di sotto dei 30 anni e il restante 41% ha un’età che va dai 30 ai 39 anni.
Questo dato fotografa una realtà che ha deciso di investire sui giovani e lo fa attraverso articolati piani di formazione, che hanno come obiettivo principale, da un lato, quello di trasferire i valori e i principi del modello di cura del Centro NeMO e, dall’altro, sviluppare nuove conoscenze e competenze nell’ambito delle malattie neuromuscolari in grado di apportare innovazione a livello nazionale e internazionale.
Una cultura organizzativa, quella del Centro Clinico NeMO, orientata alla crescita professionale delle proprie risorse interne.
Il valore aggiunto di un team eterogeneo
Il modello di presa in carico del Centro Clinico NeMO si fonda su un’organizzazione del personale che valorizza il lavoro in team di 23 diverse specialità cliniche. I professionisti assunti occupano livelli diversi di responsabilità e retribuzione; il 70% di essi è rappresentato da donne, due delle quali ricoprono il ruolo di Direttori Clinici.
Da sempre al Centro Clinico NeMO viene riconosciuto il valore professionale delle persone portatrici di interesse, che siano esse affette da malattia neuromuscolare o familiari di pazienti. Forti della loro esperienza personale, unita a percorsi di formazione altamente qualificanti, questi professionisti contribuiscono al raggiungimento della missione del Centro, apportando quotidianamente il loro know-how e svolgendo un fondamentale ruolo di figure di congiunzione tra i pazienti, gli operatori sanitari e lo stesso personale di comunicazione (leggi la storia di Simona).
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